La capacità di lavorare insieme ad altre persone per raggiungere un obbiettivo si chiama cooperazione. Le persone cooperanti trovano che i vantaggi di questa cooperazione siano superiori ai suoi costi, anche se vantaggi e costi possono differire da persona a persona. In questo gioco di vantaggi e costi ognuno ha una sua strategia con relative aspettative. Uno dei tanti esempi che richiede cooperazione è quello tra un uomo e una donna nell’ allevare figli. Osservando quaranta quattro coppie (con filmati, registrazioni delle conversazioni ecc.) si è voluto capire se in quelle coppie dove vi è cooperazione, la strategia degli uomini differisca da quello delle donne. Secondo lo studio (Università dell’Arizona, Stati Uniti), quando esiste cooperazione l’obbiettivo base degli uomini è quello di evitare conflitti con la donna, mentre quello delle donne è di sondare se l’uomo è onesto nel suo modo di cooperare. Per esempio: Donna nel negozio: “Caro, cosa ne pensi di questa camicia per nostro figlio?” Uomo: “Bellissima, prendila subito”; Donna: “Sono contenta che ti piaccia, ma sai cosa, gli faccio provare anche quella blu che forse gli sta meglio ancora”. Traduzione: In situazioni dove l’uomo e la donna cooperano, l’uomo fa eco ai sentimenti della donna mentre la donna sonda se la cooperazione dell’uomo è sincera e se è possibile migliorarla. Per fare questo la donna si smarca dall’uomo con un atteggiamento leggermente in contrasto col suo. Cioè, una volta che lui decide di cooperare, è lei che decide come si coopera.