Le emozioni sono contagiose. Sono trasmesse automaticamente, rapidamente e frequentemente da una persona all’ altra. La contagiosità delle emozioni è alla base dell’empatia, delle connessioni sociali e dei rapporti tra individui. La rabbia sentita da un nostro amico/a per una ingiustizia subita, la gioia/tristezza per un esame andato bene/male, facilmente toccano anche noi. Spesso mimiamo le espressioni, la postura e la voce delle persone con cui interagiamo. La contagiosità delle emozioni permette di trasferire informazioni importanti da un essere all’ altro, e questo scambio di notizie è stato fondamentale per la sopravvivenza della specie umana. La proliferazione dei network sociali ci dice che la contagiosità emotiva non richiede che i ‘contagiati’ si vedano o parlino o abbiano rapporti diretti. Il contagio può essere buono o cattivo, con i ‘contagiati’ che partecipano a azioni di solidarietà per aiutare persone in difficoltà, oppure che diventano violenti e razzisti. Certe emozioni, come gioia e compassione, sono più contagiose mentre altre, come l’arroganza, meno. I nostri stati d’umore possono essere trasmessi per mezzo di network senza venire modificati da barriere geografiche o temporali e possono influenzare mode, idee e comportamenti di interi gruppi sociali. Per esempio, il fatto che il mio vicino di casa sia obeso, fumi, faccia jogging, divorzi, vada/non vada a messa ecc. influenza minimamente la mia probabilità di diventare obeso, fumare ecc. ma se invece è il mio amico/a fare queste cose allora la probabilità che le faccia anche io aumenta considerevolmente. Questa probabilità diminuisce se è l’amico del mio amico a farle, e diminuisce ancora di più se è l’amico del amico del amico a farle; la probabilità diventa simile a quella del vicino di casa quando il grado dista 4 livelli di amicizia. Fare parte di una rete è scritto nei nostri geni e dà poteri speciali agli iscritti, così come succede per gli atomi di carbonio che a seconda di come collegati possono formare o il carbone o un diamante. Molti ricercatori tentano di capire quali sono le leggi che governano queste reti. Che cosa esattamente passa lungo la rete se, ad esempio, centinaia di migliaia di persone improvvisamente si fanno dei tatuaggi? Le proprietà della rete dipendono dalle connessioni o dai punti connessi? Capire queste regole vorrà dire controllare la rete e gli iscritti.