Dei tanti comportamenti sociali innati l’istinto materno è considerato il più forte. Vari ricercatori hanno tentato di capire quali siano le tappe biologiche che generano questo istinto. Una ricerca inglese e belga sui vermi sembra avere chiarito molti aspetti di questa questione. I vermi conducono una vita semplice nutrendosi di batteri che vivono in ambienti dove vi è fermentazione. Quando i vermi rilasciano le larve (che daranno vita a nuovi vermini), si crea un conflitto di interessi in quanto i vermini e mamme verme ora competono per le stesse fonti di cibo. Questa ricerca dimostra che se la fonte di cibo comincia a scarseggiare i vermi rinunciano a cibarsi a beneficio dei loro ‘piccoli’. Il meccanismo è sotto la gestione dell’ormone ossitocina. Rimuovi l’ormone e la mamma verme continua a cibarsi ignara dei ‘figlioletti’; stessa cosa se sostituisci le larve ‘figlie’ con larve qualsiasi. L’istinto materno (e paterno si suppone) è guidato da un circuito nervoso che è controllato dall’ormone ossitocina e questo meccanismo ha origini antichissime.