Tra i tanti motivi per non lasciare bambini troppo tempo davanti alla TV, computer ecc. ne scelgo due:
Alla TV, il tempo che passa tra un immagine e la successiva (non la durata delle singole immagini) è nei millesimi di secondo. Invece, quando guardiamo un albero per poi guardare il cane, il tempo per passare da un immagine all’altra, con relativo adattamento mentale, è nei decimi di secondo. La due velocità seppur su tempi brevi sono enormemente diverse. Guardare un film, in cui vi sono di solito alcune migliaia di cambiamenti di immagine ‘ad alta velocità’ è per un bambino (e anche per un adulto) molto più stancante che giocare.
Per un bambino apprendimento e interazione vanno di pari passo. Senza interazione non c’è apprendimento anche quando ciò che viene proiettato, mostrato, pubblicato ecc. è molto interessante. Un programma dove il conduttore dice “Buon giorno ragazzi! Oggi vi chiederò di ecc. ecc.“ non è di alcun utilità perché i ragazzi capiscono che è ridicolo che rispondano “Buon giorno!” al conduttore e che le loro risposte saranno ininfluenti alla conduzione del programma.

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