Nella mia professione di pediatra incontro genitori di ogni tipo. Vedo molti modi diversi di allevare i figli e molti tipi di bambino ognuno con le sue esigenze e problemi. Mi sono chiesto se l’esperienza di avere figli, in qualche modo avvantaggia i figli che vengono dopo rispetto a quelli che sono venuti prima; se genitori giovani sono più insicuri, bisognosi di consigli e inesperti di quelli più anziani; se genitori che hanno più figli allevano quelli che vengono dopo con più sicurezza. Per gli sportivi, i musicisti, gli scienziati, i contadini ecc. l’esercizio è molto utile, la pratica serve, e ‘sbagliando si impara’; tutte queste attività richiedono una precedente preparazione. Che si tratti di guidare l’auto, vendere pasticcini o fare il pediatra, è necessario aver avuto un insegnante e mostrare la patente o diploma o laurea. Allora, forse sarebbe meglio che i futuri genitori seguano un corso preparatorio; forse il quarto figlio è stato allevato ‘meglio’ del primo e forse la mamma ventenne è più ‘imbranata’ di quella quarantenne. Sappiamo che non è così. Pensiamo che disastro sarebbe se i genitori imparassero qualcosa dalla loro esperienza che avvantaggiasse solo alcuni figli, oppure se pagasse avere i figli in età avanzata. La natura ha fatto in modo che non ci siano vantaggi per chi scrive nel curriculum vitae: ultimo nato di dieci figli da genitori ultra sessantenni.
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