Recentemente la mamma di un bambino, affetto dall’ennesima ‘infezione in gola’, mi chiese se non ci sarebbe un modo per far fuori, “una volta per tutte”, tutti i microbi della terra. Certamente i microbi sono, e sono stati, la causa di molte malattie ed epidemie spaventose: vaiolo, la peste (nel 1400 circa, sterminò il 75% della popolazione europea), colera (mediamente 500 morti al giorno), AIDS (circa 4000 morti al giorno), l’influenza ‘spagnola’ (più morti che nelle due guerre mondiali), malaria (circa 3000 morti al giorno), polio e innumerevoli altre malattie che non cito (encefalite, polmonite, dengue, epatite A,B,C ecc.). Allora, questi microbi sono i nostri nemici? Il petrolio è la nostra prima fonte energetica ed è costituito da laghi (giacimenti petroliferi) di microbi (cyanobatteri) che si sono depositati per 4-5 miliardi di anni. Niente germi, niente fonte energetica e quindi niente sviluppo mondiale degli ultimi due secoli (l’industria, la tecnologia, le città, il riscaldamento, la ricerca scientifica ecc. ecc. spariscono). Molti degli antibiotici che compriamo in farmacia, o che vengono usati in ospedale, sono prodotti industrialmente usando microbi; inoltre, i microbi sono essenziali per diverse fasi di operazioni di ingegneria genetica e nella preparazione di vaccini. I microbi hanno fornito strumenti ed idee alla base di molti passi avanti nella Medicina di oggi. I microbi aiutano a trasformare il liquame in acqua potabile, a trattare le sostanze tossiche di origine industriale, a degradare e riciclare i corpi di animali e piante morte. I microbi abitano il nostro intestino dove formano la cosiddetta flora intestinale che produce vitamine e sostanze varie senza le quali non potremmo sopravvivere più di qualche giorno. Si spera di potere insegnare ai microbi a ‘mangiare’ la plastica che inquina mare e terra, a ridurre il buco dell’ozono (‘mangiando’ i refrigeranti che lo creano). Senza microbi tanti saluti ai vini, formaggi, pane. I microbi hanno determinato la storia del pianeta e senza di loro non potremmo sopravvivere; però, a volte abusano della nostra ospitalità ed è meglio lavarsi le mani e i denti frequentemente, evitare luoghi troppo affollati, mangiare cibi cotti o ben puliti.