In uno studio condotto al Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, è stato chiesto a 144 bambini di tre anni (77 paia, o maschi o femmine, ma non misti) di fare un lavoro di coppia per ottenere un premio. Ogni coppia si trovava ad affrontare uno di tre possibili eventi che rendeva impossibile portare a termine il lavoro. Nel primo caso, a un bambino della coppia (mai entrambi) poteva rompersi uno strumento necessario per compiere il lavoro, nel secondo lo strumento che uno della coppia usava era, a sua insaputa, più difficile da far funzionare dello strumento del compagno e nel terzo caso, a un bambino della coppia ad inizio prova veniva spiegato, in segreto, che il regolamento richiedeva che quando sentiva suonare un campanello doveva interrompere la collaborazione e andare a giocare per conto suo. Nel primo caso (chiamato di forza maggiore), la maggior parte delle coppie tentava di aggiustare lo strumento così iniziando una nuova collaborazione. Nel secondo (di apparente incapacità di uno dei due), la maggior parte dei bambini con lo strumento non taroccato tentava di spiegare all’altro come far funzionare lo strumento. Nel terzo caso (di apparente egoismo di uno dei due) la maggior parte dei bambini ‘mollati’ protestava molto fortemente.
Bambini di tre anni collaborano tra di loro per raggiungere un obiettivo e capiscono il significato di ‘prendersi un impegno’.

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