Uno studio finlandese rivela che nel periodo tra i 6 e 8 anni di vita la comprensione e interpretazione di letture su test standarizzati, cresce maggiormente in chi consuma una dieta con prevalenza di verdura, frutta, cereali, pesce e grassi insaturi rispetto a chi ha una dieta ricca di zuccheri e carne rossa. Tale miglioramento non è influenzato dalle capacità di partenza (6 anni) nella lettura, ne dallo status socio economico, livello di attività fisica o salute fisica. Questa associazione non dimostra un rapporto causa-effetto ma suggerisce che vi sia un rapporto tra mangiar sano e rendimento scolastico.